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Microsoft Windows Server 2019 Standard 16 Core

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Produktdetails

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Giurisprudenza sul software usato

La Corte di Giustizia Europea (CGUE), come massimo organo giurisdizionale dell'Unione Europea, con la sua sentenza ha fatto chiarezza definitiva e ha dichiarato il commercio di programmi per computer usati fondamentalmente legittimo.

La CGUE ha inoltre deciso che il commercio di software usato è consentito anche se si tratta di software trasferito online.

Il BGH ha poi confermato integralmente il principio giuridico della CGUE il 17.07.2013 riguardo alle questioni legali sottostanti. 

E anche per le licenze a volume e la loro suddivisione si applica la sentenza della CGUE. Lo ha confermato la Corte d'Appello di Francoforte sul Meno in un procedimento tra Adobe e usedSoft.

Nella motivazione della sentenza, i 13 giudici della grande camera hanno stabilito chiaramente che il principio di esaurimento si applica a ogni prima vendita di un software. La Corte di Giustizia UE ha addirittura disposto che il secondo acquirente, per licenze trasferite online, possa riscaricare il software dal produttore: «Inoltre, l'esaurimento del diritto di distribuzione si estende alla copia del programma nella versione migliorata e aggiornata dal titolare del diritto d'autore», ha affermato la Corte. La Corte ha così superato nettamente la proposta di parere dell'Avvocato Generale della Corte del 24 aprile 2012.

 

 

LICENZE A VOLUME E LORO SUDDIVISIONE ANCHE LEGALI

In una successiva sentenza della Corte d'Appello di Francoforte sul Meno in un procedimento tra Adobe e usedSoft sono state confermate in modo impressionante le ulteriori conseguenze della sentenza della CGUE: la Corte d'Appello di Francoforte ha infatti deciso che la sentenza della CGUE si applica anche ai contratti di licenze a volume e alla loro suddivisione. La revisione di Adobe è stata completamente respinta dalla Corte Federale di Giustizia l'11.12.2014 (Az. I ZR 8/13). Così la sentenza della Corte d'Appello di Francoforte è stata confermata in via definitiva. 

 

 

 Secondo le condizioni di licenza Microsoft, il Product Key è previsto per un'attivazione unica. La durata d'uso è illimitata, purché il prodotto venga utilizzato sullo stesso dispositivo. Se il computer viene riformattato, reinstallato o se vengono apportate modifiche hardware, non è garantito che il codice continui a funzionare sul PC. Inoltre, è vietato attivare il codice su più dispositivi, vedi Termini di utilizzo Microsoft.https://www.microsoft.com/de-de/rechtliche-hinweise/nutzungsbedingungen.aspx)

 Vedi anche Informativa sulla privacy di Microsoft
(https://privacy.microsoft.com/de-de/privacystatement/).

 

 Per il vostro prodotto trovate le condizioni di licenza sotto https://www.microsoft.com/de-de/useterms Lì potete selezionare il prodotto per il quale desiderate acquistare il codice prodotto e consultare le condizioni di licenza specifiche.

 

Le nostre offerte consistono in chiavi di attivazione del prodotto, originariamente emesse dai rispettivi titolari dei diritti a un primo acquirente. Quest'ultimo ha già pagato l'intero prezzo di acquisto e ha così ottenuto codici di licenza validi e attivabili in modo permanente. Sfruttiamo la possibilità di acquistare grandi quantità di chiavi inutilizzate tramite rivenditori e distributori autorizzati.


Grazie a questo acquisto strutturato, possiamo offrire software a prezzi significativamente più bassi.


Inoltre, il nostro modello di business funziona quasi interamente in digitale. Poiché non sono necessari spazi di magazzino, processi di spedizione o un grande impegno di personale, molti costi tipici dei modelli commerciali tradizionali vengono eliminati.


Per questo motivo, il nostro margine di profitto è molto inferiore a quello dei fornitori originali. Il nostro obiettivo non è il massimo profitto, ma offrire ai nostri clienti un rapporto qualità-prezzo particolarmente vantaggioso, costruire fiducia e guadagnare a lungo termine una comunità di acquirenti in costante crescita. Già migliaia di clienti si sono convinti della qualità dei nostri servizi – forse presto ne farete parte anche voi.

1. Pagamento sicuro

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Avete domande o avete bisogno di aiuto? Allora il nostro team è a vostra disposizione in qualsiasi momento

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Informazioni sul prodotto "Windows Server 2019 Standard"

Windows Server 2019 Standard: la soluzione migliore per scenari infrastrutturali

Nell’ottobre 2018 è stato rilasciato Windows Server 2019 Standard, che ha sostituito la versione 2016 del software come sistema operativo per reti. Microsoft è riuscita a migliorare notevolmente la soluzione più recente. Gli utenti che acquistano Windows Server 2019 Standard hanno accesso a numerosi strumenti finora sconosciuti, beneficiano di un’interfaccia utente semplificata e possono collegare ambienti server esistenti ai sistemi cloud più facilmente che mai. Windows Server 2019 è quindi ideale per scenari infrastrutturali di ogni tipo. È anche un grande aiuto nelle operazioni con Sharepoint e SQL Server.

Acquistare Windows Server 2019 Standard: le funzionalità principali a colpo d'occhio

  • Miglioramento delle macchine virtuali (VM)
  • Insights come strumento di monitoraggio
  • Misure di sicurezza ottimizzate
  • Supporto per scenari cloud ibridi tramite "Honolulu"
  • Gestione semplificata dei container per gli sviluppatori
  • Condividere programmi o l'intero desktop tra gli utenti
  • Gestione semplificata grazie al nuovo Windows Admin Center

Windows Server 2019 Standard è più semplice

In molti aspetti, Windows Server 2019 Standard è stato notevolmente semplificato rispetto alle versioni precedenti. Di conseguenza, il tempo di apprendimento per i nuovi utenti si riduce considerevolmente. Il Windows Admin Center è l'esempio più evidente: è basato su browser e realizzato nello stile classico di design Microsoft. Chi, ad esempio, sa modificare le impostazioni di sistema in Windows 10, avrà poche difficoltà a lavorare con l'Admin Center.

Una semplificazione altrettanto significativa è offerta dalla possibilità di utilizzare un computer integrato come Remote Desktop Session Host (RDSH). Programmi basati su Windows, o addirittura l'intero desktop, possono così essere condivisi senza problemi con gli altri utenti della rete.

Monitoraggio ottimizzato con Insights

L’operatività del server deve essere monitorata e analizzata continuamente per poter reagire tempestivamente ai problemi. Gli utenti che acquistano Windows Server 2019 Standard ottengono a questo scopo un nuovo strumento chiamato Insights. Questo è dotato di “Machine Learning”. Ciò significa che Insights osserva gli utenti e impara cosa è importante per loro e come risolvere i problemi. Grazie a questa capacità, lo strumento diventa sempre più potente nel tempo. Può ad esempio fornire autonomamente previsioni affidabili sulla stabilità e sulle prestazioni del server.

Con "Honolulu" verso la soluzione cloud ibrida

Già nel 2017 Microsoft ha presentato "Honolulu", che è incluso come strumento in Windows Server 2019. Lo strumento serve a migrare ambienti server esistenti e a collegarli con nuovi servizi cloud. È quindi di grande aiuto quando si vogliono implementare scenari cloud ibridi e integrare servizi come Azure Backup o Disaster Recovery nell'infrastruttura.

Macchine virtuali migliorate

Le VM sono state notevolmente sviluppate per Windows Server 2019. Ora, ad esempio, sono supportate anche macchine virtuali che utilizzano Linux. Gli amministratori possono inoltre criptare singoli segmenti della rete separatamente. Questa possibilità si integra perfettamente con le misure di sicurezza notevolmente migliorate che il nuovo sistema operativo offre rispetto ai suoi predecessori. A tal fine, Microsoft ha introdotto, ad esempio, Windows Defender Advanced Threat Protection (ATP) come cuore delle relative misure.

Lavoro semplificato con i container per sviluppatori

Gli sviluppatori che lavorano con i container ottengono anche con Windows Server 2019 Standard un supporto notevolmente migliorato. Le immagini possono essere ridotte a un terzo della loro dimensione originale. Il tempo di download si riduce così del 72 percento. Inoltre, il sistema operativo collabora con la soluzione container open source Kubernetes. È stato inoltre ampliato il supporto per infrastrutture iperconvergenti preconfigurate (HCI). La gestione delle esigenze di calcolo e di archiviazione con queste risulta molto più semplice rispetto al passato.

Vuoi costruire e gestire un'infrastruttura di rete o gestirla meglio di prima? Allora acquista ora Windows Server 2019 Standard!

 

Requisiti di sistema - Windows Server 2019 Standard
Processore 1,4 GHz 64-bit EMT64 o AMD64, Quad-Core consigliato
Memoria RAM 512 MB moduli di memoria ECC supportati e 800 MB per installazioni VM
Spazio su disco fisso per il Core 32 GB, per la GUI ulteriori 4 GB
Controller Disco Controller Disco Conforme PCI Express
(informazioni più precise sono disponibili dal produttore)

  


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